Controllo delle fughe obbligatorio
Non esistono climatizzatori che non necessitino di manutenzione. Gli esperti lo sanno: quasi tutti gli impianti hanno perdite di refrigerante e non tutte le perdite sono riconducibili a collegamenti logori o danni legati a incidenti. Anche da climatizzatori completamente intatti può fuoriuscire refrigerante (dal sistema dei condotti o dei tubi flessibili, dalle chiusure a vite, dagli anelli di tenuta ecc.), e questo succede soprattutto negli impianti di ultima generazione, che contengono una quantità molto inferiore di refrigerante rispetto a quelli più vecchi.
Il rabbocco di climatizzatori difettosi è vietato per legge, infatti l’agente R 134a è estremamente dannoso per l’ambiente! Nell’interesse del possessore del veicolo, occorre effettuare regolarmente un controllo delle fughe per evitare danni al compressore. Ma come è possibile individuare un’eventuale perdita?